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A Parma e Piacenza col Circolo Sportivo Faverga…
venerdì 17 – domenica 19 aprile
17 aprile : partenza con il pullman da Faverga. Arrivo alla Rocca Sanvitale di Fontanellato e visita con la guida delle sale arredate e camera ottica. Proseguimento per Parma e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio incontro con la guida e visita del centro città con il Battistero, il Duomo. Trasferimento a Salso Maggiore e sistemazione cena e pernottamento in hotel.
18 aprile: colazione in hotel e partenza per Piacenza. incontro con la guida e visita della città; con il Gotico o Palazzo pubblico, il Duomo, Palazzo Farnese... Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di un azienda di stagionatura con possibilità di assistere alla lavorazione del prosciutto di Parma e di assaggi. Proseguimento con la visita di un caseificio con gli impianti per la produzione del Parmigiano Reggiano e dei magazzini dove viene conservato. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
19 aprile: colazione in hotel e partenza sempre con la guida per il castello di Torrechiara Pranzo tipico in ristorante e nel pomeriggio visita di Fidenza o Busseto. Partenza per il rientro con arrivo a Faverga in serata.
Quota individuale di partecipazione: € 261,00 Min 40 partecipanti
Sconto bambini 3° letto € - 35,00 (max 5 )
Supplemento singola: € 25,00
Ingresso castello di Fontanellato € 3,50 (sale arredate, giardino pensile, camera ottica)
Ingresso castello di Torrechiara € 5,00 gratuito sotto i 18 anni e oltre 65 anni € 3,00 18-25 anni
La quota di partecipazione include:
* Viaggio e visite Pullman Gran turismo con bagno ed autista esperto * spese di autostrada e parcheggio * spese autista * IVA * Pullman a disposizione per eventuali spostamenti * Sistemazione in camere doppie con servizi privati in hotel 3 stelle trattamento di pensione completa con le bevande * Guide locali 3 mezze giornate * Visita prosciuttificio e caseificio con assaggi * Materiale illustrativo * Assicurazione RCT * Assicurazione MEDICO NON STOP *
La quota non comprende: quanto non citato sopra.
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI (ENTRO FINE MARZO): Cristiana (0437-927097) e Liviana (0437925854) - in orario serale
17 aprile : partenza con il pullman da Faverga. Arrivo alla Rocca Sanvitale di Fontanellato e visita con la guida delle sale arredate e camera ottica. Proseguimento per Parma e pranzo in ristorante. Nel pomeriggio incontro con la guida e visita del centro città con il Battistero, il Duomo. Trasferimento a Salso Maggiore e sistemazione cena e pernottamento in hotel.
18 aprile: colazione in hotel e partenza per Piacenza. incontro con la guida e visita della città; con il Gotico o Palazzo pubblico, il Duomo, Palazzo Farnese... Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di un azienda di stagionatura con possibilità di assistere alla lavorazione del prosciutto di Parma e di assaggi. Proseguimento con la visita di un caseificio con gli impianti per la produzione del Parmigiano Reggiano e dei magazzini dove viene conservato. Rientro in hotel, cena e pernottamento.
19 aprile: colazione in hotel e partenza sempre con la guida per il castello di Torrechiara Pranzo tipico in ristorante e nel pomeriggio visita di Fidenza o Busseto. Partenza per il rientro con arrivo a Faverga in serata.
Quota individuale di partecipazione: € 261,00 Min 40 partecipanti
Sconto bambini 3° letto € - 35,00 (max 5 )
Supplemento singola: € 25,00
Ingresso castello di Fontanellato € 3,50 (sale arredate, giardino pensile, camera ottica)
Ingresso castello di Torrechiara € 5,00 gratuito sotto i 18 anni e oltre 65 anni € 3,00 18-25 anni
La quota di partecipazione include:
* Viaggio e visite Pullman Gran turismo con bagno ed autista esperto * spese di autostrada e parcheggio * spese autista * IVA * Pullman a disposizione per eventuali spostamenti * Sistemazione in camere doppie con servizi privati in hotel 3 stelle trattamento di pensione completa con le bevande * Guide locali 3 mezze giornate * Visita prosciuttificio e caseificio con assaggi * Materiale illustrativo * Assicurazione RCT * Assicurazione MEDICO NON STOP *
La quota non comprende: quanto non citato sopra.
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI (ENTRO FINE MARZO): Cristiana (0437-927097) e Liviana (0437925854) - in orario serale
“CinqueVie” torna alla commedia.
Sabato 21 marzo, con inizio alle ore 20.30, l'Associazione Culturale Castionese propone il terzo spettacolo della rassegna teatrale CinqueVie, con un altro esordio: “Addio, mondo crudele” , messo in scena dagli ANGOLI OTTUSI, una compagnia della Sinistra Piave con molti anni di esperienza alle spalle, guidata dal regista Stefano Lotto, già collaboratore di altri gruppi storici del teatro amatoriale bellunese.
Lo spettacolo - liberamente tratto da una commedia di Tobia Rossi, già vincitore nel 2003 del Premio Nazionale Eduardo De Filippo – è una commedia veloce e incalzante, un susseguirsi di battute e gag giocate sul filo dell’ironia di una situazione paradossale.
Bianca, moglie depressa e paranoica, vuole buttarsi dall'undicesimo piano di un palazzo "per farla finita". Da qui parte la storia costituita da una girandola di equivoci esilaranti: una commedia originale e amaramente divertente, a metà strada tra la farsa e il paradosso, fatta di battute impagabili e di situazioni irresistibili.
Un cornicione di palazzo diventa un microcosmo dove accadono storie di ordinaria follia, un gioco delle parti presso lo studio di un’analista, un originale spazio scenico, ambientato ai giorni nostri.
I sei protagonisti di questa commedia tragicomica muovono angosce e insoddisfazioni del quotidiano in uno spazio minimo, per scelta o per caso costretti a mettersi in gioco, cercando una via di fuga da un’esistenza che sembra votata al fallimento.
E’ il classico gioco delle parti realizzato a due passi dal vuoto. Non c’è più tempo per mediare, per nascondersi, una scelta va presa e in fretta. Ma i tempi della commedia impongono che sulla scena debbano giungere tutte le parti in causa; ecco allora che si materializzano equivoci, incomprensioni, verità finalmente rivelate. Tutto dovrebbe risolversi nel migliore dei modi, ma non siamo molto disposti a dar credito a un lieto fine…
Uno spettacolo godibilissimo, che offre anche chiavi di lettura ulteriori, dall'ossessiva teledipendenza che trasuda dalle parole dei protagonisti, all'ironia nei confronti della psicologia contemporanea (tema caro a Woody Allen tanto quanto a Carlo Verdone).
Divertimento assicurato.
Per informazioni e prenotazioni: www.castion.it, culturacastion@gmail.com, tel. 348/3609763
TEATRO SAN GAETANO di Castion, Sabato 21 marzo, inizio ore 20.30.
Las Palabras - Sabato 14 marzo 20.30
L'Associazione Culturale Castionese, messa in archivio la prima serata, prepara il secondo appuntamento della rassegnateatrale CinqueVie. Quest'anno la rassegna ospita ben quattro compagnie teatrali, per quattro sabati consecutivi di teatro amatoriale con tre compagnie locali ed una da fuori provincia.Sabato 14 marzo, con inizio alle ore 20.30, è il turno de "Las Palabras" una compagnia di Santa Giustina Bellunese, diretta dalla giovane maesperta Lara Rossa, che ha messo sul palcoscenico una nutrito gruppo di giovani e meno giovani, alle prese con AgathaChristie e il suo romanzo forse più noto : "Assassinio sul Nilo". Segue una presentazione dello spettacolo e della compagnia.
“Assassinio sul Nilo” (Death on the Nile), sicuramente uno dei romanzi gialli piu' famosi di sempre, venne dato alle stampe nel 1937, al termine di un viaggio che l'autrice, moglie dell'archeologo Max Mallowan, intraprese lungo il Nilo. Coniugando il fascino di un' ambientazione esotica e un perfetto meccanismo scenico con una brillante caratterizzazione dei personaggi, l'opera ebbe da subito uno strepitoso successo, tanto da indurre Agatha Christie a scriverne l'adattamento teatrale, allestito trionfalmente all'Ambassadors' Theatre di Londra nel 1946. Di molto piu' tardi (1978) il celebre film di John Guillermin.L'allestimento proposto è una versione classica dalle atmosfere retrò di un piroscafo di prima classe in gita sul Nilo, lungo un percorso che a noi, turisti immaginari del ventunesimo secolo, è stato precluso dalla costruzione della diga di Assuan. Al fascino di un mondo ormai sommerso dal Lago Nasser fanno da contrasto le vivaci personalità dei protagonisti, tutti ugualmente colpevoli e virtualmente innocenti, ognuno con gli immancabili tic e scheletri nell'armadio che ci fanno riconoscere, tra tutti, il glamour dell'autrice inglese piu' letta del mondo.
“Assassinio sul Nilo” (Death on the Nile), sicuramente uno dei romanzi gialli piu' famosi di sempre, venne dato alle stampe nel 1937, al termine di un viaggio che l'autrice, moglie dell'archeologo Max Mallowan, intraprese lungo il Nilo. Coniugando il fascino di un' ambientazione esotica e un perfetto meccanismo scenico con una brillante caratterizzazione dei personaggi, l'opera ebbe da subito uno strepitoso successo, tanto da indurre Agatha Christie a scriverne l'adattamento teatrale, allestito trionfalmente all'Ambassadors' Theatre di Londra nel 1946. Di molto piu' tardi (1978) il celebre film di John Guillermin.L'allestimento proposto è una versione classica dalle atmosfere retrò di un piroscafo di prima classe in gita sul Nilo, lungo un percorso che a noi, turisti immaginari del ventunesimo secolo, è stato precluso dalla costruzione della diga di Assuan. Al fascino di un mondo ormai sommerso dal Lago Nasser fanno da contrasto le vivaci personalità dei protagonisti, tutti ugualmente colpevoli e virtualmente innocenti, ognuno con gli immancabili tic e scheletri nell'armadio che ci fanno riconoscere, tra tutti, il glamour dell'autrice inglese piu' letta del mondo.
IL GRUPPO LAS PALABRAS
Il gruppo Las palabras (Le parole) è un'allegra compagnia di amici con qualcosa da dire. Nasce a Santa Giustina nella primavera del 2008 in occasione dello spettacolo “Viaggio in Europa” allestito nell'ambito dell'iniziativa “Matinèè ovvero aperitivo a teatro”. Caratteristica saliente del gruppo è che non si tratta di una compagine chiusa e definita, volta in una precisa direzione artistica, ma è formata da un andirivieni di talenti, persone appassionate di arte in diverse forme, che condividendo un progetto decidono di fare un po' di strada assieme. Cantanti lirici e pop, attori, musicisti, intellettuali, ballerini e pittori, insieme a formare uno spazio di idee e di scambi per offrire ad un pubblico amante dell'intrattenimento un po' di buon umore e qualche spunto di riflessione.Questo spettacolo, un allestimento in prosa classicissimo e conosciuto, rappresenta il debutto in teatro per la maggior parte degli attori, quasi tutti con alle spalle un ricco curriculum artistico in altre discipline.
I sedegot - Resoconto
Si è aperta nel segno di Goldoni la rassegna teatrale “CinqueVie” a Castion. Sabato 7 marzo infatti, la compagnia teatrale “I Sedegot” ha inaugurato il ciclo portando in scena “Sior Todero Brontolon” davanti ad un pubblico numeroso ed affezionato, che ha dimostrato di apprezzare molto la messa in scena del gruppo, guidato alla regia da Roberto De Vecchi.
I Sedegot rinnovano così il successo della “prima” , ottenuto soltanto due settimane or sono a Sedico, e si preparano per la prossima replica, che avrà luogo – ancora a Sedico – il prossimo 28 marzo.
Per l'Associazione Culturale Castionese si tratta di un ottimo inizio: Sior Todero Brontolon è stato un successo per la cura della messa in scena e la bravura dei partecipanti, su tutti i due protagonisti, Todero interpretato dal bravissimo Guido Pasa, e Marcolina (la nuora) interpretato da Tiziana De March, che non sfigurerebbero in palchi e situazioni anche più impegnativi. Un plauso anche alla regia, molto attenta a non far calare la tensione all'interno di un'opera che pur svolgendosi in tre atti – non ha mai momenti di “stanchezza” anzi è un crescendo di situazioni comiche fino all'apoteosi finale.
Ma non c'è tempo per rilassarsi, è già ora di prepararsi per il prossimo spettacolo: Sabato 14 marzo è il turno de “Las Palabras”, di Santa Giustina Bellunese, che porterà a Castion “Assassinio sul Nilo” , il classicissimo giallo di Agatha Christie rivisto dalla regista Lara Rossa in chiave moderna e leggera. Tutte le informazioni e prenotazioni sul sito www.castion.it, culturacastion@gmail.com o telefonicamente 348/3609763.
Sabato 7 marzo 2009 - I Sedegot
Inizia la Rassegna teatrale "CinqueVie teatro" che, come lo scorso anno, propone una sequenza di spettacoli adatti ad ogni pubblico e palato. Andremo avanti per 4 sabati nel mese di marzo, 7, 14, 21, e 28. Si comincia proprio Sabato 7 con I sedegot, che hanno appena esordito con il loro nuovo spettacolo "Sior Todero Brontolon" di Carlo Goldoni.
SIOR TODERO BRONTOLON
O SIA IL VECCHIO FASTIDIOSO
Venezia, XVIII secolo. Sior Todero è un vecchio mercante tirchio, convinto di avere il controllo su tutti i suoi famigliari e la servitù. Suo figlio è un debole. Sua nuora non ne può più della sua arroganza. Il suo fattore lo imbroglia. I servi lo sopportano a fatica.
C’è all’orizzonte il matrimonio della nipote e sior Todero, che non vuole pagare la dote della ragazza, cerca di combinarle un matrimonio che non garba alla madre della sposa.
Tra colpi di scena e battute agrodolci la vicenda avrà un epilogo inaspettato. Il vecchio brontolone si dovrà ricredere? I servi ed il fattore continueranno a sopportarlo? Che ne sarà della nipote?
Assisteremo ad una “guerra” senza esclusione di colpi fra Todero e la nuora, che pure non si vedranno mai nel corso di tutta la commedia, per incontrarsi solo nella scena finale, alla resa dei conti.
Rappresentato per la prima volta con pieno successo al teatro San Luca di Venezia nel gennaio del 1762, “Sior Todero Brontolon” è uno dei capolavori più fortunati del Goldoni, cavallo di battaglia di attori come Gino Cavalieri e Cesco Baseggio.
IL GRUPPO TEATRALE DEI SEDEGOT
Sorto nel 1978, nell’ambito del C.T.G. di Sedico, presentò la commedia dialettale “La scorzeta de limon”, atto unico di Gino Rocca. Mise in scena quel lavoro solo tre volte e quindi sospese subito l’attività.
Dopo un letargo di 22 anni riprese a far commedie nel 2000, sostanzialmente con gli stessi attori, riscoprendo “La scorzeta de limon” cui si aggiunsero in breve “L’imbriago de sesto”, “Un’ombra de bianco” e, per ultimo, “Checo”, tutti lavori di Rocca, proposti con oltre una ventina di recite. Ultimamente ha varcato anche i confini della provincia presentando le sue interpretazioni a Vajont (Pordenone) ed a Milano.
L’ultima produzione è dell’inizio 2009 e vede il Gruppo cambiare completamente genere teatrale impegnandosi nel “Sior Todero brontolon” di Carlo Goldoni.
La Compagnia si compone attualmente di oltre una quindicina di attori, tutti dilettanti della zona di Sedico.
SIOR TODERO BRONTOLON
O SIA IL VECCHIO FASTIDIOSO
Venezia, XVIII secolo. Sior Todero è un vecchio mercante tirchio, convinto di avere il controllo su tutti i suoi famigliari e la servitù. Suo figlio è un debole. Sua nuora non ne può più della sua arroganza. Il suo fattore lo imbroglia. I servi lo sopportano a fatica.
C’è all’orizzonte il matrimonio della nipote e sior Todero, che non vuole pagare la dote della ragazza, cerca di combinarle un matrimonio che non garba alla madre della sposa.
Tra colpi di scena e battute agrodolci la vicenda avrà un epilogo inaspettato. Il vecchio brontolone si dovrà ricredere? I servi ed il fattore continueranno a sopportarlo? Che ne sarà della nipote?
Assisteremo ad una “guerra” senza esclusione di colpi fra Todero e la nuora, che pure non si vedranno mai nel corso di tutta la commedia, per incontrarsi solo nella scena finale, alla resa dei conti.
Rappresentato per la prima volta con pieno successo al teatro San Luca di Venezia nel gennaio del 1762, “Sior Todero Brontolon” è uno dei capolavori più fortunati del Goldoni, cavallo di battaglia di attori come Gino Cavalieri e Cesco Baseggio.
IL GRUPPO TEATRALE DEI SEDEGOT
Sorto nel 1978, nell’ambito del C.T.G. di Sedico, presentò la commedia dialettale “La scorzeta de limon”, atto unico di Gino Rocca. Mise in scena quel lavoro solo tre volte e quindi sospese subito l’attività.
Dopo un letargo di 22 anni riprese a far commedie nel 2000, sostanzialmente con gli stessi attori, riscoprendo “La scorzeta de limon” cui si aggiunsero in breve “L’imbriago de sesto”, “Un’ombra de bianco” e, per ultimo, “Checo”, tutti lavori di Rocca, proposti con oltre una ventina di recite. Ultimamente ha varcato anche i confini della provincia presentando le sue interpretazioni a Vajont (Pordenone) ed a Milano.
L’ultima produzione è dell’inizio 2009 e vede il Gruppo cambiare completamente genere teatrale impegnandosi nel “Sior Todero brontolon” di Carlo Goldoni.
La Compagnia si compone attualmente di oltre una quindicina di attori, tutti dilettanti della zona di Sedico.
TODERO, mercante vecchio, - Guido Pasa
PELLEGRIN, figliuolo di Todero, – Fabio Dal Pont
MARCOLINA, moglie di Pellegrin, - Tiziana De March
ZANETTA, figlia di Pellegrin, - Anna De Salvador
DESIDERIO, agente di Todero, - Filippo Patuzzo
NICOLETTO, figliuolo di Desiderio, - Damiano Burigo
CECILIA, cameriera di Marcolina, - Laura Rossa
FORTUNATA, vedova, - Mirta Tormen
MENEGHETTO, cugino di Fortunata, Fabio Tomaselli
GREGORIO, servitore, - Michele Fratta
PASQUAL, facchino, Cristian De Dea
Regia – Roberto De Vecchi
PELLEGRIN, figliuolo di Todero, – Fabio Dal Pont
MARCOLINA, moglie di Pellegrin, - Tiziana De March
ZANETTA, figlia di Pellegrin, - Anna De Salvador
DESIDERIO, agente di Todero, - Filippo Patuzzo
NICOLETTO, figliuolo di Desiderio, - Damiano Burigo
CECILIA, cameriera di Marcolina, - Laura Rossa
FORTUNATA, vedova, - Mirta Tormen
MENEGHETTO, cugino di Fortunata, Fabio Tomaselli
GREGORIO, servitore, - Michele Fratta
PASQUAL, facchino, Cristian De Dea
Regia – Roberto De Vecchi
Venghino, venghino siore e siori!
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